Fiumicino, voli scontati per Milano Roma

AlitaliaImage by James Ashburn via Flickr

La sfida è rendere più veloci i collegamenti tra Roma e Milano, ridurre i disagi. Aerei navetta, dove entrare e sedersi, potrebbero essere il futuro, i vecchi "carnet di abbonamento" una soluzione vicina per chi viaggia regolarmente su questa tratta. E ancora puntare sulla viabilità, da e per Fiumicino.

Creare un gate Alitalia nel centro di Roma. Ora che i vertici di Alitalia hanno ufficializzato che l´aeroporto romano di Fiumicino è la «base principale» (il mercato della capitale vale 4 miliardi di euro e qui è concentrato il 60% del traffico entrante), lo sforzo della compagnia sarà di migliorare il servizio. Renderlo competitivo.

Dimenticare velocemente aprile, mese "nero" tra ritardi e disservizi. L´obiettivo sarà sostenuto da un accordo quadro (che sarà siglato nei prossimi giorni) con Aeroporti di Roma per la fornitura di servizi del valore di circa 100 milioni annui dal 2010 al 2013. Che, come chiarisce l´ad Rocco Sabelli, prevede «il completamento entro settembre delle facilities sulla tratta Roma-Milano» (servizi dedicati come i finger, cioè i corridoi per facilitare l´ingresso nell´aereo) e che il terminal A sia dedicato ad Alitalia e ai partner di Sky Team.

La tratta Roma-Milano è «una rotta da difendere e sulla quale non c´è monopolio» per l´ad Sabelli che ricorda le iniziative per i pendolari, come banchi check-in, varchi sicurezza, tariffe semplificate, la possibilità di prenotare aereo più auto a noleggio con conducente e parcheggio riservato all´aeroporto. «Ma - dice - è fondamentale migliorare la viabilità da e per l´aeroporto e il raccordo con il treno».

Entro giugno sono previsti flotta e personale di terra dedicati alla tratta e ampliamento dei varchi a Linate. Entro settembre un percorso aeroportuale, la possibilità di fare il check-in con il cellulare, servizi di WI-FI e di posta elettronica a bordo. E alcune offerte fino a ottobre per incentivare il viaggio in aereo dei pendolari.


Per la scelta di Fiumicino come base, chiarisce il presidente di Alitalia, Colaninno ha pesato la collocazione strategica di Roma per i flussi verso il nord e il sud del mondo e la vocazione turistica e di business della capitale. «È una festa tanto attesa. Con Roma ha vinto tutta l´Italia», per Alemanno, che annuncia il progetto di spostare «la porta di accesso all´aeroporto nel cuore della città» e investire sulla linea ferroviaria: e per questo a breve incontrerà il presidente di Fs. «Hanno vinto il mercato, il buonsenso, la politica della Regione e delle istituzioni locali», dice il governatore Marrazzo, che chiede di definire il «sistema aeroportuale del Lazio: la chiusura di Ciampino, la decisione definitiva per l´apertura di Viterbo». E il presidente di Aeroporti di Roma, Palenzona, ricorda che servono investimenti nelle infrastrutture e critica le tariffe aeroportuali ferme dal 2001, un ostacolo allo sviluppo di Fiumicino.
(14 maggio 2009)
la Repubblica.it
Reblog this post [with Zemanta]

0 commenti:

Posta un commento